La stretta natalizia del governo italiano

da tenere, durante questo periodo di festività natalizie. L'esigenza di varare questo ennesimo procedimento legislativo è legato alla pericolosa tendenza e all'aumento della curva delle infezioni in Italia dovuta al Coronavirus. Solo nella giornata di ieri si sono contati più di 18.000 nuovi casi di contagio e 672 morti. Le cifre parlano chiaro, l'emergenza è ancora viva e piena e bisogna correre ai ripari. Questo periodo festivo può rappresentare un serio e pericolosissimo momento attraverso il quale si potrebbe perdere completamente il controllo sul virus. Per tale motivo è stato necessario il provvedimento che con un Decreto Legge, dichiara "Zona Rossa" con le relative restrizioni i periodi dal 24 dicembre al 6 gennaio

nei giorni festivi e prefestivi. Durante questo periodo si esce di casa solo per le necessità di lavoro o comprovati motivi di salute. C'è la possibilità, di ricevere a casa 2 persone non conviventi con eventualmente i propri figli minori di 14 anni. Il metodo legato ai colori delle regioni ha permesso di abbassare l'indice RT che ci dice quante persone possono essere contagiate da una sola persona in media e in un certo periodo di tempo in relazione, però, appunto, alla efficacia delle misure restrittive. Restano aperti supermercati, farmacie e chiese fino al 22 e si garantisce quel minimo di socialità. Il resto del periodo non compreso in quelle date, tutta Italia sarà in Zona Arancione.